giovedì 28 gennaio 2010
giovedì 21 gennaio 2010
la casa nella prateria
domenica 17 gennaio 2010
GHIRLANDA SAN VALENTINO
mercoledì 13 gennaio 2010
lunedì 11 gennaio 2010
ARLECCHINO
PAGLIACCIO DI CARNEVALE
Il pagliaccio può essere colorato con varie tecniche, io vi suggerisco il mio metodo ma ci si può sbizzarrire a proprio piacimento.
Il cappello va ricoperto incollando dei coriandoli.
Utilizzare della lana colorata per i capelli, meglio se riciclata, cioè sfilata perché presenta l’arricciatura e rende i capelli più vaporosi.
Per la faccia utilizzare la tempera rossa a dito per il naso e la bocca, nera per gli occhi (oppure usare dei bottoni). Lasciare il viso bianco.
Il papillon si può fare con la tecnica del collage, il colore sarà in base al gusto del bambino.
GRAZIE A http://recitebimbi.blogspot.com/
MASCHERINA PER CARNEVALE
domenica 10 gennaio 2010
PUPAZZO DI NEVE IN FELTRO
giovedì 7 gennaio 2010
PAPER ART
GUARDATEVI QUESTO VIDEO ,E' UN'ARTISTA CHE REALIZZA DELLE SCARPETTE MINUSCOLE CON LA CARTA
mercoledì 6 gennaio 2010
BUONA BEFANA!!!!
martedì 5 gennaio 2010
CARBONE DOLCE DELLA BEFANA
Carbone dolce della befana
Informazioni generali
Preparazione: 5 min
Cottura: 10 min
Dosi per 4 persone | Difficoltà: | Costo:
Ingredienti necessari
Acqua - 400 gr Alcol puro - 1 cucchiaio Carbone vegetale - 7-8 pastiglie
Limoni - 10 gocce di succo Uova - 1 albume Zucchero - al velo 100 gr
Zucchero - 400 gr
Presentazione
Il carbone dolce della befana è un dolce tipico che viene proposto il 6 gennaio, alla festa dell’epifania: secondo la tradizione, il carbone vero veniva portato al posto dei regali a tutti i bambini che durante l’anno erano stati cattivi.
Ecco quindi che il carbone dolce va a sostituire quello vero e portato ai bambini per scherzo o meritatamente!
Fatto con zucchero, albume, alcool e coloranti, la sua preparazione non è particolarmente difficile, ma il vero problema è reperire il colorante alimentare nero, cosa praticamente impossibile da trovare se non presso i pasticceri.
Per risolvere almeno in parte il problema , e ottenere quindi un carbone almeno tendente al nero, abbiamo usato il carbone vegetale, quello in pastiglie liberamente vendibile in farmacia.
Mettete in una pentola dal fondo spesso, lo zucchero e l’acqua e portateli lentamente a ebollizione; il fondo spesso della pentola tratterrà e distribuirà meglio il calore, evitando di bruciare lo zucchero a causa dell’elevata temperatura.
In una terrina a parte mischiate lo zucchero a velo, le gocce di limone, il cucchiaio di alcol ( se non disponete di alcol puro, potete usare un cucchiaio di vodka o grappa), l’albume di un uovo e il colorante che avete deciso di usare.
Nel caso del carbone nero, abbiamo unito al preparato la polvere di 7/8 pastiglie di carbone vegetale, acquistabile in farmacia; per quanto riguarda invece la colorazione rossa o gialla, abbiamo usato un cucchiaino di colorante alimentare, reperibile nei supermercati in diverse colorazioni.
Quando il colore dello zucchero, messo a bollire con l’acqua nella pentola, comincerà a diventare marroncino chiaro, abbassate la fiamma al minimo e versate il preparato con l’alcol e lo zucchero a velo mescolando velocemente con un frustino; continuate a mescolare fino a che vedrete il composto lievitare velocemente: allora arrestatevi e quando la lievitazione cesserà versate immediatamente il preparato in un tegame antiaderente leggermente oliato, cercando di compattarlo delicatamente; fatelo raffreddare, poi spezzatelo e … distribuitelo ai cattivi soggetti!
TRATTO DA GIALLOZAFFERANO
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